Novità della “Mela” di Cook
Le novità messe in campo di recente da Tim Cook sono quelle inerenti all’aver depositato ben due richieste all’Ufficio brevetti cinese, finalizzate alla crescita in futuro sul mercato cinese e anche per dare una contro-risposta alla concorrenza sempre più “pericolosa” da parte dei brand di ultima generazione; una vera rivoluzione da parte della Mela che ha deciso di produrre il mitico iPhone con doppia Sim, per la gioia di impiegati e faccendieri orientali, liberati finalmente dalla schiavitù di portarsi appresso due telefoni, quello personale e quello aziendale. Una comodità aggiunta alle già innumerevoli funzioni inserite nel gioiello di Cook.
Apple contro tutti
La conquista del mercato cinese considerato il più grande mercato al mondo, è forse un passaggio obbligato per qualunque colosso commerciale, piazzare i propri prodotti in Oriente è una garanzia per ottenere un bacino d’utenza davvero gigantesco. Giochi di potere, rivalità, concorrenza, tempestività giocano un ruolo importante e costante nella grande battaglia della telefonia mobile mondiale; guerre sotterranee che noi nemmeno immaginiamo; quindi in totale discrezione la compagnia di Tim Cook ha depositato alcune richieste all’Ufficio brevetti cinese, anzi nello specifico le richieste sono state due: una presentata a febbraio e l’altra presentata a marzo; strategica doppia mossa utile a contrastare e a contrapporsi al boom di vendite della Huawei che gioca in casa e della Samsung noto brand sudcoreano caduto un po in disgrazia con l’avvento della ferale notizia che le batterie dentro i suoi telefoni scoppiano non proprio allegramente, provocando danni anche seri e il blocco devastante per l’azienda della produzione dei Galaxy Note 7.
Novità abbastanza sgradite
A guardare bene la situazione non è delle più semplici, sebbene da noi le vendite del nuovo Samsung vadano alla grande, per ora in Italia non è scoppiata nessuna batteria; ma è da sottolineare che nonostante il successo conclamato in alcuni Paesi, il Galaxy Note 7 non ha particolari nuove opzioni o specifici miglioramenti; che possano strabiliare l’aggiornatissimo mercato cinese; da una parte la doppia sim ormai è quasi scontata come optional, dall’altra presentare un iPhone che non permette di ascoltare la musica con le cuffie perchè privo del jack audio è una scelta azzardata in quanto per i giovani il poter ascoltare la musica è fondamentale; inoltre a non tutti può fare piacere perdere di colpo il vecchio jack analogico per passare al metodo Lightning, forzatamente.
La corsa verso la vetta delle vendite
Tornando al discorso della doppia sim vari studi statistici affermano che il mercato delle dual Sim ha forti prospettive di crescita, con un buon 30% già registrato nel corso di questo 2016 ormai in dirittura d’arrivo; l’incremento è dovuto alla spinta economica dei Paesi come Cina e India dove si registra un vero record in fatto di volume d’affari, per ora però nella rosa dei brand che volano verso la vetta sono sempre i soliti noti, ovvero Samsung, Huawei, Lenovo, Xiaomi, e Micromax che stringono tra i loro artigli elettronici la fetta più grossa dei rientri economici e delle vendite. Nicole Peng, la massima esperta di ricerche di mercato della Canalys di Shanghai ha dichiarato in merito alla questione della dual sim in Cina: “La mossa potrà anche aiutare Apple a dare battaglia a una concorrenza crescente, ma ci vorrà del tempo prima che le funzioni vengano applicate al nuovo smartphone”.